lunedì 30 ottobre 2017

Recensione: "Chiampion" di Marie Lu

Champion
Autrice: Marie Lu
 Serie: Prodigy#3
 Genere:Distopico
 Casa Editrice: Piemme
 Costo: 6,99 ebook/ 14,50 cartaceo
 Link acquisto:QUI

Per il bene della Repubblica, June e Day hanno rinunciato all'amore che provano. In cambio, June è tornata nelle grazie dell'elite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Purtroppo è esattamente per il bene della Repubblica che sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. Ma le richieste del nuovo governo non si limitano a questo. June dovrà convincere l'unica persona che ama a sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Il che significa usare il proprio fascino, non dire tutto, fingere una convinzione che non ha e, quel che è peggio, sapere che Day non saprà rinunciare a fare la cosa giusta, costi quel che costi. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale.

RECENSIONE

Un’altra serie che ci  abbandona in libreria ma resta costantemente nei nostri cuori- 
O almeno nel mio c’è di sicuro.

Dopo Legend e Prodigy, in Champion, June e Day continuano la corsa contro il tempo per distruggere una società che non fa altro che sottomettere tutta la città per scopi davvero terrificanti.

June, Cadetta prodigio, e Day la leggenda delle Colonie.

 Solo loro due hanno il potere e la volontà di mettere fine a tutto questo. Di mettere fine ad un governo tiranno e di ricominicare una vita insieme.
Ma dopo tante difficoltà, pensavamo che avrebbero avuto un momento di pausa, di calma in cui godersi l’uno il calore dell’altro. Ma la verità è che c’è qualcosa di molto più terribile che presto li dividerà e questa volta non c’è nulla che si possa fare.

La loro storia è una delle più belle, forse perché entrambi sono protagonisti coraggiosi che lottano per le proprie cause e per un futuro migliore. Sarà che il loro spirito di combattimento è qualcosa da ammirare, perché non è da tutti continuare a lottare dopo tante delusioni e dopo aver perso tutto.

Alla Fine di Prodigy, June e Day sono ancora separati intenti a portare a termine la missione che si sono imposti. June è diventata Princeps del principe Anden, mentre Day  cerca in tutti i modi di salvare la vita di suo fratello.  Sono sì, lontani. Ma con il cuore e i pensieri sono vicini perché entrambi non riescono a fare a meno di pensarsi a vicenda e sperare che tutto vada per il meglio.

Day, ha scoperto una cosa terribile e ora più che mai desidera che June prenda la sua strada, vuole salvarla a tutti i costi, ma non riesca a confessarle i suoi timori così non fa altro che allontanarla.
In Legend, abbiamo visto che dopo la diffusione di una malattia, si è creato un virus mutato e in Champion vediamo che il ceppo è diventato molto più resistente.
Dopo la scoperta di tanti segreti, le Colonie sono pronte a dichiarare guerra alla Repubblica.

Ma prima bisogna trovare l’antidoto per il nuovo morbo che si sta diffondendo sempre più veloce e l’unico che può fornirlo è Eden, il fratellino di Day.
Anche se Day cerca di Tenere lontano June, nessuno dei due può negare quello che c’è tra loro, un sentimento profondo, indissolubile. June non lo lascerà mai andare via. 

In questi libri, i loro sentimenti non hanno fatto altro che crescere e in Champion, hanno dimostrato che l’amore può cambiare tutto. Come un solo sguardo può cambiare una vita intera.
Day è meraviglioso, ama June, ma oltre a lei non ha mai smesso di amare la sua famiglia e poco a poco ha amato anche tutti i suoi sostenitori, tutti quelli che hanno sempre visto in lui il simbolo di qualcosa di più, di un futuro migliore.

Ho amato tutto di questa serie, perfino il finale, soprattutto il finale. Mi ha fatto disperare si’, ma solo perché non avevo il coraggio di leggere tutto fino in fondo. Avevo una paura tremenda che potesse finire male e avere irrimediabilmente con il cuore spezzato. Credo ero reduce dalla lettura dell’ultimo libro della saga di Divergent quindi capitemi se ero terrorizzata.

Non c’è tempo per i ripensamenti, per i tentennamenti, bisogna solo agire. Ed è questo che è la serie si Marie Lu, azione, adrenalina a mille, sospiri e colpi di scena uno dietro l’altro.


1 commento:

Sono felice che il post vi sia stato d'aiuto, grazie di cuore per essere passate, mi farebbe tantissimo piacere se lasciaste anche un piccolo segno del vostro passaggio <3