venerdì 22 luglio 2016

Recensione - "Il Problema è che Ti Amo" di Jennifer Armentrout

Proprio ieri ho finito di leggere "Il problema è che ti amo" e siccome non nascondo il fatto che amo questa autrice, sono qui per raccontarvi la storia di Mallory e Rider. Un libro che consiglio  a tutti, perchè si sa... La Armentrout non ne sbaglia una!

Titolo: Il problema è che ti amo
Autrice: Jennifer Armentrout
Genere: Young Adult, Romance
Casa Editrice: Nord

Non smettere mai di credere nell’amore Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall’affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell’anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l’ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l’inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c’è Rider Stark, l’unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un’occasione l’ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d’un tempo... un eroe per di più molto affascinante. Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?

RECENSIONE

Questo libro ci parla di una storia difficile, "Il problema è che ti amo" è uno young Adult autoconlusivo, i cui protagonisti sono due adolescenti che hanno dovuto affrontare un'infanzia difficile.


Come sempre ho iniziato un suo libro, sapendo che non ne sarei rimasta delusa, infatti così è stato. Ho adorato tutto di questo libro. 

Protagonista di questa storia, è Mallory, una ragazza di diciassette anni, con alle sue spalle un'infanzia davvero brutta.

Già dal primo capitolo ci immergiamo nella sua storia, attraverso dei flashback scopriamo tutto quello che ha dovuto subire nella casa famiglia, con lei, il suo migliore amico Rider che l'ha sempre protetta.
Durante questi, capiamo il perchè del suo comportamento, la sua paura di fare rumore, anche il minimo le fa paura, la rende ansiosa e  tutto questo la rende più chiusa, più restia a parlare con gli altri. Perchè anche parlare vuol dire fare rumore.

  
Durante gli ultimi quattro anni, Mallory dopo essere stata adottata da due medici, aver studiato a casa, ora si sente pronta per fare il passo successivo. Andare al liceo, in una vera scuola, come tutti gli altri. 

Ma non si aspettava di rivedere proprio la persona che l'aveva salvata durante i momenti più brutti, che l'aveva protetta e che le avrebbe promesso di tenerla per sempre al sicuro. 
Quattro anni in cui lei non lo aveva più visto ne sentito, quattro anni chiedendosi dove fosse e se finalmente avesse trovato qualcuno che lo amava e lo voleva bene, una famiglia vera.

Quando Mallory incrocia dopo tanto tempo lo sguardo di Rider, si riconoscono all'istante.
E giuro di aver trattenuto anch'io il fiato.
Si sono finalmente ritrovati dopo tanto tempo e non c'è cosa più giusta.
Mi è piaciuto da morire il fatto che nonostante sia passato del tempo, nonostante tutto quello che hanno passato, entrambi si sono sempre cercati, non hanno mai smesso di volersi bene e proprio come Rider ha promesso, lui continuerà sempre a proteggerla. 

Questo libro parla di crescita, di superare i problemi, ma soprattutto di affrontarli. Storie come questa, ti lasciano delle cicatrici con cui bisogna fare i conti, Mallory le esterna ed è evidente che ha qualche problema a parlare con persone sconosciute, ma vuole migliorare, lei non vuole essere così, vuole solo essere normale. Ma sarà così anche per Rider? Sembra che dei due sia quello a stare meglio, che abbia affrontato bene tutta questa situazione... Ma ho sempre pensato che quelli che non mostrano i loro sentimenti siano quelli che soffrono di più.

Il problema è che ti amo è un libro ricco di emozioni, così vero e reale, un libro sul futuro, sul Per Sempre. Un libro intenso che si legge tutto d'un fiato, che fa riflettere, bellissimo.





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